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209. Tanto è solo questione di tempo.

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L’ISIS distrugge il sito archeologico di Nimrud. L’ISIS sfascia le statue del museo di Mosul. L’ISIS assomiglia ai ragazzini che disegnano cazzi sui libri che non amano studiare.

L’ISIS attira l’attenzione con queste mosse e dimostra che in fondo siamo ottimisti: il problema degli occidentali non è il massacro, la barbarie, le minacce, le decapitazioni, gli stupri di bambine, la vittimizzazione dei cristiani o degli atei in quanto tali, il commercio di esseri umani, la crudeltà diffusa e il sadismo, ma il fatto che quando sarà tutto un po’ più calmo non potremo andare a fare i turisti a Mosul per guardare le statue.

Dev’essere l’ottimismo di Renzi: è così contagioso che oggi ho cominciato una frase con “Quando avrò una pensione…”

Renzi è così ottimista che è andato da Putin senza giubbotto antiproiettile.

(Bellissime le dichiarazioni di Putin sull’assassinio del suo rivale politico: “Ucciso nel tentativo di mettermi in cattiva luce.” Quindi secondo lui è in atto un astuto piano dei suoi nemici di farsi ammazzare tutti per destabilizzarlo. Negli ultimi 20 anni ha funzionato benissimo.)

(Putin è così democratico che presto metterà i cadaveri dei suoi nemici in un mausoleo più grande di quello di Lenin.)

Ma noi siamo ottimisti. Siamo convinti che prima o poi tutto passerà. Che basti resistere. Siamo come Bocelli, da 50 anni seduto in riva al fosso in attesa di veder passare il cadavere del suo nemico.

 

Ricordo che potete mettere un like alla pagina Facebook di Chi Non Muore a QUESTO LINK. Nessun Bocelli è stato maltrattato per la realizzazione di questo articolo.

173. So cos’hai detto

zio sam senza faccia

Le dimensioni assunte dallo scandalo Datagate sono incredibili. Intercettare era diventato così normale che quando la Merkel chiamava Obama a volte Obama si dimenticava di dover rispondere.

Intercettavano anche il cellulare di Bersani. Dev’essere emozionante, per lui, sapere che c’era qualcuno che lo ascoltava.

“What is turkey on the roof?” “I don’t know, speaks strange!” (@GraceDama)

“What is going to do to Jaguar? Is Fiat going to buy Jaguar too?” “I think he knows we are listening, he’s too smart!”

(Sul cellulare di Berlusconi, invece, Obama ha visto il prediciottesimo di Ruby.)

(Chissà cos’avrebbe fatto per il suo prediciottesimo Rosy Bindi. No, non mi sono stufato di insultarla)

Il vero casino però è scoppiato quando è emerso che intercettavano il cellulare della Merkel. Informazioni riservatissime. Tipo che marca di biscottini bisogna lanciare a Monti perché salti.

Una volta la Merkel si è fatta gli autoscatti nuda e si è rotto lo specchio di Obama.

La Merkel aveva anche preso speciali precauzioni per non poter essere intercettata. Ma questi diavoli di americani conoscono l’alfabeto farfallino.

La smentita di Obama è talmente goffa che sta peggiorando la situazione. In sostanza Obama sostiene che l’NSA aveva intercettato metà delle telefonate dei leader mondiali senza che lui ne avesse sentita neanche una. Con quelle orecchie che ha.

I fatti sono che l’NSA intercettava milioni di persone. Obama dichiara che non ne sapeva niente, che era illegittimo e che si smetterà immediatamente. Però Snowden resta ricercato.

In tutto ciò vi è un evidente interesse di Russia e Cina a far fallire le trattative per una zona di libero scambio tra USA e Unione Europea. Questo interesse ci sta regalando un inedito Putin nel ruolo di difensore della pace e della libertà di pensiero. Secondo alcuni esperti americani, la sua credibilità nel ruolo è esattamente identica a quella di Ben Affleck come Batman.

I russi del resto sono un po’ in difficoltà. Putin risulta essere l’uomo più potente del mondo secondo Forbes, ma per cercare di spiare i leader europei ha regalato loro chiavette usb e caricacellulari truccati sperando che li usassero. Quando vorrà fare la guerra atomica regalerà a Letta uno scaldabagno leggermente luminescente?

Insomma, neanche le storie di spionaggio sono più quelle di una volta. Per fortuna alcuni miracolosi accadimenti si ripetono sempre senza cambiare mai:

USA, gli sparano un colpo al cuore, ma il proiettile viene fermato dallo smartphone. Aveva appena il pdf della Bibbia.

Ricordo che potete mettere un like alla pagina Facebook di Chi Non Muore a QUESTO LINK e che è un bel modo per supportare chi scrive.

PS: Vi ho risparmiato quella di:

Lui: “Sono stufo, ti lascio!”

Lei: “E me lo dici così, per telefono?”

Obama: “Ammazza che pezzo di merda!”

L’ho letta in così tanti profili che secondo me l’ha scritta direttamente Obama.

70. I 400 colpi

pioggia di meteore cinematografica con scritta400 meteore cadono in Russia. Un alieno a meteora e avremo puntate di Mistero fino al 2050.

400 meteore si abbattono sulla regione russa del Tchelibinsk. Che in lingua Maya significa “Scusate il ritardo”.

400 meteore cadono in Russia. Sempre meno di quelle che hanno vinto Sanremo.

400 meteore cadono in Russia. Sempre più forte l’alleanza di Putin con la Chiesa contro i gay.

400 meteore cadono in Russia, attratti dalla massa gravitazionale di Depardieu.

400 meteore cadono in Russia. L’anno prossimo a cantare col coro dell’Armata Rossa sarà Gian Pieretti.

Per chi non avesse colto, continui il post ascoltando questo capolavoro:

Se sei Russo, pure.

Comincia a crearsi un po’ di panico per le numerose foto apocalittiche di questi giorni.

san pietro fulmine

RUSSIA: PIOGGIA DI METEORITI NEGLI URALI, 400 FERITI

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toto cutugno armata russa copia

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Per non parlare del crollo avvenuto due giorni fa nella vecchia struttura della centrale di Cernobyl.

Insomma, speriamo che su twitter la piantino di fare battute sul Papa, perché qualcuno lassù sta cominciando a prendersela.

Ah, a proposito, lo sapete che il 28 Febbraio il Papa lascerà il Vaticano in elicottero? Deus Ex Machina.

PS: A proposito di deus ex machina, un sentito ringraziamento al Maestro Cossa che mi ha messo le scritte sulle foto. Che valgono quasi quanto una sua torta.

53. Dalla Russia con amore

pupazzo neve rapinaRussia. Approvata in prima lettura la legge anti gay. Sarà proibito anche parlarne. Nessuno dirà più “Attento alle spalle”.

Alcuni gay che protestavano sono stati aggrediti dai nostalgici comunisti. Ah, i bei tempi in cui Stalin mandava gli omosessuali nei gulag. Gli rovinavano il detto “Si lavora e si fatica per il pane e per la fica”.

I russi non potranno più parlare di omosessualità. Per capirsi dovranno ricominciare a usare le espressioni facciali.

Ve lo immaginate Putin che ammicca e fa l’occhiolino? Deve avere la palpebra che scende rigida come quella di cicciobello quando lo sdrai.

Altra legge proposta da Putin: per mantenere una carica politica o un ruolo di amministratore delegato in una società russa, bisognerà dimostrare di avere in Russia la propria residenza e il 90% del proprio capitale. Ovviamente lo scopo è mantenere nel sistema economico del paese i proventi della corruzione, del latrocinio e dello sfruttamento dissennato delle risorse naturali. In secondo luogo, mantenere sotto ricatto tutti quelli che fanno affari col governo. Qualcuno potrebbe obiettare che sarebbe più attraente l’idea di investire in Russia se non si fosse costantemetne a rischio di espropri, carcerazioni immotivate o semplici omicidi, ma l’ultimo che l’ha fatto ora sta sopra il caminetto di Putin che si vanta di averlo centrato al primo colpo senza che gli amici del Kgb lo tenessero fermo.

Putin sostiene una legge che gli consentirà di nominare i governatori regionali, abolendo le relative elezioni. Lo vuole il suo ideale pacifista. Non vorrebbe dover fare da altre parti quello che fa in Cecenia.

Putin vuole nominare i governatori anziché farli eleggere. Lui e Berlusconi sono diventati amici quando quest’ultimo gli ha prestato Calderoli.

Uno spettro si aggira per l’Europa. Beetlejuice, spiritello Porcellum.

In Italia il Presidente della Corte di Cassazione dichiara che Cosa Nostra è momentaneamente senza capo. Si chiamano “Elezioni”, bello.

(A onor del vero: ricordiamo che il Porcellum non fu voluto da Calderoli, ma da Casini)

(Secondo onor del vero: il TG3 fa un servizio in cui attribuisce le aggressioni ai gay russi agli estremisti cattolici. Che devono aver preso un aereo apposta dalla Polonia, visto che in Russia sono quasi tutti ortodossi. Insomma, le aggressioni sono state opera alcune degli estremisti ortodossi e altre dei nostalgici del regime e i giornalisti italiani sono ignoranti come capre.)